Horizon 2020: per le PMI 300 mln di euro

[space height=”10″]L’Unione Europea con “Horizon 2020” ha volto puntare tutto sulle agevolazione e sui finanziamenti alle piccole e medie imprese che desiderino investire su attività di Ricerca e Sviluppo, tematica di fondamentale importanza nella nuova turnata di programmazione.

• A tal pro ha stanziato un tetto di 300 milioni di euro da destinare alle PMI del territorio dell’Unione con particolare attenzione a quelle imprese di piccola dimensione.

I criteri di accesso e i requisiti per partecipare al bando sono stati resi noti dal decreto Direzione generale Incentivi, del Ministero dello Sviluppo Economico; chiunque desideri prendere parte può farlo a partire da settembre 2014.

• In più passaggi è possibile leggere un dato ordine di priorità che sottolinea l’importanza e punto centrale che è costituito dalla “valorizzazione delle piccole e piccolissime imprese”, infatti, dell’intero planfond “Horizon 2020” ne riserva a queste, più della metà. Non vengono lasciate fuori neanche le micro imprese che godranno di un fondo pari a 45 milioni di euro.
• I progetti devono risultare, per forza di cose, orientati ad una reale attività di ricerca industriale e di sviluppo tecnologico, devono cioè essere in grado di realizzare nuovi prodotti, processi o servizi, devono migliorare o modificare alcuni servizi o beni già esistenti, in modo che le attività risultino essere fedeli agli obiettivi predefiniti dalla programmazione europea.
• Per facilitare la presentazione delle domande e agevolare una partecipazione numerosa è stata offerta la possibilità di partecipare anche congiuntamente ad altre imprese, nonché assieme ad organismi di ricerca (a patto che i soggetti del progetto siano massimo tre, complessivamente).
• Il contributo alle imprese non è altro che un intervento di finanziamento a tasso agevolato, definito dalla Commissione Europea, che va da un minimo dello 0,8% ad un massimo del 20% delle spese ritenute ammissibili. Trattandosi di fondi a gestione diretta, esigono il cofinanziamento da parte del soggetto richiedente, dunque per le imprese di piccole dimensione, le spese finanziabili ammontano al 70%, per diminuire per quelle di media dimensione, fino al 60% e al 50% per quelle più grandi. Inoltre nel caso in cui si tratti di progetti congiunti i soggetti promotori dovranno essere in grado di sostenere delle spese pari al 10% delle attività complessive.
• A grandi linee la durata del progetto va dai 18 ai 36 mesi, per una spesa che sia contenuta tra gli 800 e i 3 milioni di euro.
  La durata massima del finanziamento è di otto anni (più della durata della programmazione stessa) e deve prendere vita subito dopo la presentazione della domanda di partecipazione e comunque non oltre i tre mesi successivi (pena la revoca dello stesso).

La procedura di accesso per la presentazione delle domande è effettuabile online dalle ore 10:00 del 30 settembre 2014 disponibile nella sezione “Progetti di R&S” di Horizon 2020.