Buon compleanno, Mister Google diventa maggiorenne

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Per noi italiani il numero 18 è evocativo del momento simbolico che sancisce il raggiungimento legale della maggiore età mentre per un motore di ricerca come Google rappresenta senz’altro un bel traguardo aziendale da vantare nel suscettibile settore digitale visto che l’esistenza di un’azienda è assai difficile si possa misurare in ampi termini di durata e quindi tutt’altro che longevi.

Anzi per qualsivoglia startup è molto più di un sogno divenuto realtà rappresenta un autentico modello da cui prendere esempio in un ambiente in cui le nascite sono all’ordine del giorno ed i decessi quasi le superano senz’altro la storia di Google è valutabile come un successo di portata epocale.

In un ambiente così competitivo ed innovativo in cui si ragiona in termini di cicli di vita così facili da iniziare ed ancor più veloci ad estinguersi perciò raggiungere la maggiore età è, oltre che un successo, il segnale forte e chiaro di una maturità conseguita che nessun altro può per il momento vantare. Google non solo fa innovazione e per cui avremo modo di approfondire in seguito su questo blog come oggi si divida questo ambito insieme a Facebook ma rappresenta esso stesso un’innovazione che ha mutato per sempre il panorama tecnologico mondiale ed il corso della storia dalla sua nascita contraddistinguendosi per una crescita continua ed un rapporto tra successi ed insuccessi nettamente sbilanciato a favore dei primi.

 

Google così facile da usare che è una piacevole abitudine

Oramai siamo così abituati ad usare Google che ne abbiamo assimilato in toto la tecnologia essa è divenuta connaturata al nostro modo di percepire la conoscenza ed improntare di conseguenza le routine di lavoro/produttive al pari di come è avvenuto con Facebook attraverso la sua azione pervasiva oramai divenuto talmente noto nel tempo da aver fatto sparire che inizialmente si trattasse di un social media strumento mediatico mai sentito ne nominato prima l’uso dei motori di ricerca come Google si è fatto addirittura transdermico al punto di divenire di uso comune, accettato e consuetudinario diventandone quasi un costume sociale.

 

Google da fredda tecnologia ad icona pop

Tecnologie queste che hanno mutato per sempre lo scenario culturale ed il nostro approccio ad esse, lo stupore di un tempo abbandonato in favore dell’abitudine eppure ricordo ancora l’emozione mista al senso di distacco dato dalla freddezza tipica del digitale della prima era Internet quando al suo avvento nel lontano 1997 mi colse in occasione della sua scoperta, rammento ancora lo sfarfallio dei monitor di allora.
Google ha creato un servizio così affidabile, infallibile ed efficace da averci fidelizzato ed al contempo abituato a garantirci una risposta sempre e comunque alle nostre domande oltre che a risoluzioni sempre più efficaci e sicure circa ogni nostra interrogazione.

Nel corso degli anni un’evoluzione algoritmica senza pari indispensabile a regolamentare il motore di ricerca, il suo funzionamento e gestione ha contribuito a renderlo uno strumento oramai imprescindibile ad ogni navigazione web e preferito rispetto agli altri esistenti che oltretutto è riuscito spesso anche suo malgrado a fare naufragare se non chiudere i battenti.

Al pari della Coca cola, Apple ed altri marchi-brand è riuscita ad andare oltre l’azione dilagante e diffusa di aziende similari come per esempio Windows vendendo un’immagine di sé che si è fatta  icona pop e edulcorata e simbolo pur come archetipo di una cultura informatico-scientifica tesa all’innovazione continua e quindi operando in un settore noto per essere serio ci è riuscita con il sorriso senza avere necessariamente la cravatta e magari con le scarpe da ginnastica ai piedi rendendo così agli occhi del grande pubblico appartenente al vasto scenario mondiale un’immagine fresca e sempre giovane che appunto ha appena raggiunto la maggiore età.

Il compleanno di Google

Si festeggia quindi il giorno 27 settembre e quest’anno nel 2016 ha raggiunto la maggiore età stabilendo quello che di fatto è un record per un motore di ricercaCorreva l’anno 1997 durante l’allora presidenza di Bill Clinton quando nacque nella Silicon Valley un gruppo che avrebbe per sempre mutato il destino di internet. Nel post citato si fa presto riferimento a quanto sia riduttivo ad oggi definire il gruppo Google come un semplice motore di ricerca d’altronde come è inevitabile fare con bigG quando quest’azienda si è occupata al contempo a tantissime altre attività collaterali tutte declinate al fare innovazione e ricerca continua oltre che per giunta a livelli parossistici.

Puoi vedere nell’articolo intitolato Buon compleanno Google: 18 anni e non sentirli ciascun Doodle che ha contraddistinto ogni compleanno di Google ad ogni anno compiuto fino all’attuale raccolti unitamente in un unico post. Se invece sei curioso di sapere il misterioso motivo che ha indotto Google a scegliere una data convenzionale piuttosto che una reale per festeggiare il proprio compleanno ma anche ad un’infarinatura generale sulla loro storia non puoi certo esimerti dal leggere questo articolo sul compleanno di Google scritto con la solita perizia a cui ci ha abituati Il Post.

 

Vantaggi di Chrome browser by Google

Un altro servizio innovativo è aver fatto di un motore di ricerca una suite di lavoro tramite Chrome e le sue applicazioni disponibili sul web store oltretutto fornita da un corollario di prodotti professionali e per giunta tutti gratuiti a cui si accede attraverso un Account personale contraddistinta da applicativi di una facilità disarmante di utilizzo a fronte di una potenza dannatamente efficace. Chrome consente di avere una piattaforma di prodotti professionali integrati e sincronizzati accessibili e collegati ad un medesimo account personale se non lo hai ancora mai fatto ti suggerisco di provare ed iniziare così ad organizzare la tua routine di lavoro con i suoi prodotti-servizi digitali vedrai non troverai neanche un motivo per non esserne soddisfatto.

Per gli utenti più esperti invece consiglio di non cedere alla tentazione di servizi paritetici ma esterni a Google nella convinzione che essi siano migliori perché a parte particolari necessità non si rivelano mai parimenti alla sua altezza vuoi perché sempre meno affidabili oltre che consuetudinariamente poco chiari in merito alle modalità di abbonamento che non è raro sfumino con sin troppa facilità in quelle business e perciò a pagamento e poi volete mettere la comodità praticità nonché velocità di esercizio di poterne usufruire per mezzo di un solo accesso e tramite un solo click al loro utilizzo?
Non commettete il banale errore di sottovalutare la potenza e la gittata dei prodotti di Google a ragione della semplicità di esercizio raramente ho visto applicativi superiori a chi dopotutto è il padrone indiscusso del web e neanche mantenere ipotetiche prestazioni che poi alla prova dei fatti si è trattato essere piuttosto una forma velata di marketing e di millantare capacità non possibili.

Ma non è tutto qui una rapida degressione sulla pagina della società di Google offre velocemente un’idea d’insieme delle multi-attività in cui la compagnia è impegnata da anni e dei risultati ineguagliabili che ha perseguito e raggiunto.

 

Conclusioni

Non si pensa mai a Google come ad un ecosistema di cui siamo ospiti e che in questo senso niente ci è dovuto in merito al suo servizio e le possibilità/opportunità che attraverso di esso è possibile avere a livello comunicativo e professionale, sicuramente come lo percepiamo è sintomo di un successo inaudito da parte della compagnia che è riuscita a diffondersi e crescere a livello capillare in tutto il mondo oltre a divenire parola di uso nel linguaggio comune tant’è che oggi ad indicare una attività di ricerca per documentarsi si è oramai soliti fare riferimento al termine-neologismo googolare.
E’ evidente che trattasi di una azienda così abile da riuscire a tramutare una tecnologia digitale non certo nota per l’accondiscendenza da parte del genere umano nell’essere abbracciata all’essere lentamente accolta fino a divenire parte di noi del nostro essere ed agire. Ci vuole indubbio talento e tanto impegno, un’attenzione smisurata per i dettagli anche più insignificanti ed una notevole lungimiranza per raggiungere un simile risultato; d’altronde  basterebbe leggere le dieci verità su cui è stata fondata per capire l’essenza, la personalità ed il genio di coloro che quando ancora tutto ciò come lo vediamo oggi non esisteva l’avevano già visto per quello che è e sarebbe poi divenuto, vengono i brividi quanto era lucida la loro visione, che altro c’è da dire perciò se non un umile e semplice: complimenti Google, continua così, grazie!
E’ un piacere essere tuoi ospiti e contribuire alla tua/nostra causa senz’altro la più geniale ed interessante delle iniziative a lungo termine che ci potesse capitare e poco importa se vi è chi sostiene che il tuo rapporto sia interessato è nella natura delle cose che avvenga non è certo pensabile che si possano finanziare da sole per poter sussistere, la giustificazione del tuo agire è fisiologicamente intrinseco a queste motivazioni perché noi coloro che ogni giorno contribuiamo alla crescita del tuo progetto ci crediamo profondamente come tu credi da sempre nel nostro operato proprio in virtù del concederci sin dalle tue origini di poterlo fare.
Non ricordo di attività commerciali che si aprono gratis e ad altri generi di negoziazioni nel mondo fisico paragonabili all’aprire ed al fare business attraverso il web.

Tanto per fare un esempio in consonanza con le tematiche che siamo soliti trattare su questo blog in merito alla maestosità di Google e dei servizi-prodotti che offre siete al corrente che Google ha anche un motore di ricerca specifico per i brevetti e le innovazioni provenienti da tutto il mondo?

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