IGP per Prodotti Artigianali e Industriali: un Nuovo Strumento di Valorizzazione e Tutela.

Al via in Italia dal 1°dicembre 2025 la Presentazione della Domanda di registrazione di un’Indicazione Geografica Protetta (IGP) per Prodotti Artigianali e Industriali.

 

Gioielli, tessuti, pietre naturali, cuoio e pelli, oggetti in legno, vetro e porcellana: sono solo alcuni dei prodotti che potranno beneficiare di una protezione e promozione a livello internazionale grazie ad un Titolo di Proprietà Industriale che sarà valido in tutta l’Unione Europea.  

Il nuovo regime prevede una uniformazione nella protezione delle IG artigianali e industriali in tutta l’UE andando a riequilibrare una disparità di tutela – rispetto articoli agroalimentari – che permetterà di valorizzare la qualità e l’origine geografica di prodotti artigianali ed industriali. 

Norme e Requisiti per l’Ottenimento dell’IGP  

Le nuove IGP per i prodotti artigianali ed industriali sono regolate dal Regolamento (UE) 2023/2411, pubblicato il 27 ottobre 2023. Secondo il regolamento, per ottenere la registrazione, i prodotti dovranno soddisfare specifici requisiti: 

  

  1. Origine Geografica: Il prodotto deve essere originario di un luogo, di una regione o di un Paese specifico.
  2. Qualità e Reputazione: L’origine geografica deve attribuire al prodotto una determinata qualità, reputazione o caratteristica peculiare.
  3. Produzione Locale: Almeno una fase della produzione deve svolgersi in una zona geografica delimitata.

La procedura di registrazione delle IGP sarà suddivisa in due fasi distinte:  

  • valutazione nazionale da parte delle autorità competenti degli Stati membri  
  • successiva valutazione dell’EUIPO 

Questa struttura mira a garantire che solo i prodotti che realmente rispettano i requisiti di qualità e origine possano ottenere la protezione dell’IGP. 

Vantaggi per Produttori e Consumatori 

La registrazione di un’IGP offre numerosi vantaggi sia per i produttori che per i consumatori. I produttori, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), beneficeranno di una maggiore protezione e riconoscimento sui mercati internazionali. L’uso del simbolo ufficiale di “indicazione geografica protetta” sui prodotti consentirà ai consumatori di identificare facilmente quelli che possiedono specifiche caratteristiche legate alla loro origine geografica. Questo contribuirà a scelte di acquisto più informate e a una maggiore valorizzazione dei prodotti locali. 

Inoltre, la protezione delle IGP faciliterà lo sviluppo delle regioni rurali e meno sviluppate, fornendo incentivi ai produttori e contribuendo alla diversificazione economica. La valorizzazione dei prodotti locali non solo stimolerà il turismo ma supporterà anche la ripresa economica delle aree interessate. 

Conclusioni 

L’introduzione delle Indicazioni Geografiche Protette per i prodotti artigianali e industriali rappresenta una significativa opportunità per valorizzare le eccellenze locali italiane e europee. Questo nuovo regime non solo garantirà una maggiore protezione e riconoscimento internazionale per i prodotti di qualità, ma contribuirà anche allo sviluppo economico locale e alla tutela del patrimonio culturale. Con l’avvicinarsi della data di applicazione, prevista per il 1° dicembre 2025, produttori e consumatori potranno aspettarsi un futuro in cui la qualità e l’origine dei prodotti artigianali e industriali saranno sempre più riconosciute e valorizzate a livello globale. 

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