Bolzano punta alle start up innovative

[space height=”10]

La Provincia di Bolzano ha avviato nuovi interventi a facore delle giovani imprese del territorio per favorire la capitalizzazione e un solido inserimento nel settore di riferimento cui queste puntano. Il sistema fa riferimento ad imprese nate da non più di tre anni e start up innovative ancora in fase di costituzione. I fondi messi a disposizione ammontano a 1 milione di euro, e le singole imprese potranno ricevere contributi per un valore compreso tra i 50 mila e i 200 mila euro.

Secondo quanto disposto dal bando, la logica degli interventi dell’ente pubblico promotore, impongono che gli investimenti potranno essere erogati solo in presenza di un pari cofinanziamento dei soci stessi. In sostanza il capitale potrà esser versato se i componenti dell’impresa potranno garantire l’esatta somma di capitale.

Le imprese beneficiarie dei contributi devono essere insediate sul territorio altoatesino e devono inserire un Business Angel o un Venture Capitalist con una partecipazione di minoranza che non sia inferiore a un terzo del capitale sociale.
Secondo quanto afferma il direttore della Ripartizione Innovazione Maurizio Bergamini: «La presenza di un Business Angel sottolinea – fornisce assistenza al management della neonata impresa. Gli studi dimostrano che le aziende con questa figura nella propria compagine sociale si sono sviluppate con ritmi di crescita molto superiori».

L’obiettivo, come è chiaro dalle specifiche del documento, è quello di  fornire aiuti economici ad imprese in difficolta (e non),ma inaugura contestualmente, una stagione da troppo tempo ignorata, di crescita in termini di capacità professionali, formazione, trasferimento di competenze e conoscenze, che rendono più lungimirante il disegno di espansione di un impresa e dell’intero sistema produttivo di un territorio.

Per aderire al bando è opportuno sviluppare un progetto inerente al settore delle tecnologie e delle risorse sostenibili (rinnovabili, risparmio energetico, edilizia ecosostenibile, mobilità eco-sostenibile ecc..) oppure delle tecnologie trasversali (informatica e comunicazione, automazione, microelettronica, elettronica, microrobotica, meccatronica, nuovi materiali e nano-tecnologie).

La scadenza è fissata entro il 23 dicembre 2014 per informazioni più dettagliate consulta il sito ufficiale della  provincia di Bolzano.

[Fonte]

crediti foto

 

Leave a Reply

Studio Rubino Srl
PI: 02316340799

Via Cola di Rienzo, 265
00193 ROMA (RM)
Tel: (+39) 0350075287
staff@studiorubino.com