Finanziamenti alle imprese: Bonus Macchinari 2015
[space height=”10″] Bonus Macchinari 2015: Confindustria pubblica una circolare interpretativa sugli aspetti più rilevanti del Decreto Competitività
Secondo quanto disposto dal Decreto Competitività (articolo 18, Dl 91/2014) la circolare di conferma, per prima cosa che il credito sull’imposta pari al 15%, è previsto per macchinari (beni strumentali) acquistati dalle imprese tra il 25 giugno 2014 e il 30 giugno 2015.
Dedica poi una particolare attenzione alle caratteristiche delle imprese beneficiarie, investimenti agevolati e tra le cose, anche alla compatibilità con la Nuova Sabatini.
La ratio della riforma punta a privilegiare le imprese italiane e il mantenimento del loro core business sul territorio nazionale, pur senza incorrere in deviazioni dal diritto comunitario. Si è deciso infatti, di dare precedenza al sistema interno, tramite una serie di agevolazioni (seppur limitate).
L’agevolazione è rivolta a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dimensione, settore e area territoriale.
In sintesi: non si applica alla spesa totale, ma a quelle in “eccedenza” rispetto alla media dei cinque periodi precedenti, e comunque per strutture produttive presenti su tutto il territorio nazionale. Lo stesso credito di imposta è possibile utilizzarlo anche per compensare altri debiti.
Stante la natura del bonus, di sostegno parziale alle spese, è fatta salva la cumulabilità del credito di imposta con altre forme di agevolazioni, (il chiarimento di riferisce al dibattito corrente circa la compatibilità Bonus Macchinari e Nuova Sabatini).
La non cumulabilità è invece prevista con il Bonus Energia (lg. 296/2006) riguardante spese per la riqualificazione energetica degli edifici e il decreto che le ha introdotte era già stato sufficientemente chiaro a riguardo.
Essendo il “bonus Energia” più conveniente (per effetto di una detrazione pari al 65%) la scelta dipende dalle esigenze dell’azienda. Caso per caso le imprese decideranno anche in relazione al limite della spesa ammissibile per i relativi bonus. Che renderebbe in alcuni casi più vantaggioso il Bonus Macchinari 2015.
Il Bonus in oggetto, non impedisce nemmeno la cumulabilità con inventivi per le attività di ricerca e sviluppo (come quelli previsti dall’articolo 3 del decreto legge 145/2013).
Per quest’ultimo punto e per altri chiarimenti, come ad esempio l’eventuale incompatibilità con altre agevolazioni come l’incentivo (credito di imposta del 30%) sulle spese di riqualificazione e di miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere, sarà opportuno attendere il decreto attuativo da parte del ministero. Che potrebbe decidere, ad esempio di interpretare restrittivamente i relativi bandi.
Per maggiori chiarimenti visita il sito di Confindustria, e accedi alla sezione Crediti e Finanza.
[fonte]
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