Nuovi Giovani Imprenditori investimenti per le imprese calabresi

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Nuovi Giovani Imprenditori ha promosso, nell’ambito dei finanziamenti per le iniziative imprenditoriali, un nuovo Piano di Investimenti coordinato dalla Regione Calabria, Dipartimento Attività Produttive.

Lo scorso cinque dicembre infatti, è stato pubblicato sul BURC il nuovo “Avviso per la selezione e il finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali promosse da Nuovi Giovani Imprenditori” che prevede investimenti alle MPI calabresi fino al 70% delle spese ammissibili.

L’avviso fa riferimento all’avvio di una nuova serie di agevolazioni per micro e piccole imprese presenti sul territorio calabrese desiderose di aderire e quindi realizzare Piani di Sviluppo Aziendale (Linea di intervento 7.1.4.3. “Promozione dell’Imprenditoria giovanile”- POR FESR 2007-2013- Asse VII “Sistemi produttivi) per le proprie unità produttive e prevede un finanziamento pari a euro 4.000.000,00.

I soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo, dalla data di pubblicazione dell’avviso, per presentare le domande di adesione: “Domanda di Agevolazione” , come previsto dagli allegati e dal bando, presso il Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria.

Nel rispetto della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato, sono ritenuti ammissibili quei soggetti quali imprese “giovanili” di “nuova costituzione”, classificate come micro e piccole imprese sulla base dell’Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014. I settori a cui l’avviso fa riferimento hanno a che vedere con

Nuovi Giovani Imprenditori, chiarisce poi, che per le attività manifatturiere le spese non sono ammissibili per attività inerenti alla siderurgia, cantieristica navale, industria carboniera e fibre sintetiche e al settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea). Sempre per ottemperare agli obblighi comunitari sono esclusi dai finanziamenti i settori della pesca e dell’acquacoltura, produzione primaria dei prodotti agricoli, e le attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri.

Possono beneficiare dell’agevolazione solo i Piani di Sviluppo Aziendale con “avvio dei lavori” successivo alla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni. Le spese per l’attuazione dei Piani di Sviluppo Aziendale dovranno essere realizzate improrogabilmente entro il 31.12.2015 a decorrere dalla data di avvio dei lavori, ovvero dalla data relativa al primo dei titoli di spesa ammissibili relativi alla fase di esecuzione del progetto.

In ogni caso il programma di spesa dovrà essere avviato entro e non oltre il termine massimo di 30 giorni dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione e Obbligo. Infine, è necessario ultimare il programma di spesa entro i termini previsti pena la revoca del contributo concesso.

Spese ammissibili

Per il Piano di Investimenti Produttivi quelle relative a:

  • Progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti
  • Opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali,
  • Macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
  • mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione o per il trasporto
  • Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, (brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal programma)

Per la realizzazione dei Piani Integrati di Servizi Reali Aziendali connesse a

  • Acquisizione di consulenze specialistiche per la fornitura dei servizi previsti dall’Avviso
  • Conseguimento di certificazioni e/o attestazioni di conformità (audit ispettivi)
  • Partecipazione a fiere e mostre

Non sono in nessun caso considerate spese ammissibili:

  • le commesse interne di lavorazione;
  • le spese per servizi per le quali si è già usufruito di altra agevolazione pubblica;
  • le imposte e tasse;
  • le spese relative all’acquisto di beni o servizi di proprietà di uno o più soci/associati del soggetto richiedente gli aiuti o di parenti o affini entro il terzo grado del richiedente o da imprese partecipate da soci/associati dello stesso richiedente o di parenti o affini entro il terzo grado del richiedente;
  • le spese relative a forniture, opere e servizi erogate da persone fisiche o giuridiche collegate, a qualunque titolo, diretto o indiretto, con il richiedente, anche ai sensi dell’art. 2359 del codice civile;
  • le spese per consulenza specialistica rilasciata da amministratori, soci e dipendenti del soggetto beneficiario dell’agevolazione nonché di eventuali partner, sia nazionali che esteri;
  • i costi diretti dell’Ente di certificazione (es. spese per la verifica ed i controlli periodici).

Per le specifiche delle percentuali dell’ammontare di spesa e delle relative spese ammissibili per la concessione del finanziamento è bene controllare tutti gil allegati presenti al suddetto avviso. [Clicca qui]

Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare la struttura Nuovi Giovani Imprenditori al numero di telefono: 0961 77 70 29; oppure via e-mail: miapscrl@tiscali.it. Segui la pagina facebook

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